Progetto educativo SanMartinON
Il nostro oratorio san Martino nasce nel 1852 nei pressi di Porta Palazzo dalla volontà di don Giovanni Cocchi. San Leonardo Murialdo decise di utilizzare successivamente quegli spazi per fare di ogni giovane “un buon cristiano, onesto cittadino e un valente operaio”: è questo lo stile educativo che vogliamo per il nostro oratorio che dal 1927 è in via Villar.
Da quel momento la sua storia si è profondamente intrecciata con la storia della comunità della Parrocchia Santuario Nostra Signora della Salute.
Vogliamo continuare ad ispirarci alla sua idea originaria di oratorio “in uscita”, per essere vicini ai giovani e alle famiglie di Borgo Vittoria dando risposte adeguate alle sfide attuali dell’educazione dei giovani, con un’attenzione specifica al lavoro e alla cultura.
In questa prospettiva nella primavera del 2018 la nostra comunità ha cominciato ad elaborare questo progetto educativo, rinnovando il precedente “Ne perdantur”.
Nel 2008 infatti un grande lavoro di ristrutturazione, non solo degli ambienti, ha interessato l’oratorio dando vita a quel progetto che riprendendo lo slogan di S. Leonardo Murialdo esprimeva “il desiderio che ogni giovane, ed in particolare chi si trova in situazione di maggiore difficoltà, non si perda.” Il Ne perdantur rimane la scintilla e il perno fondante a cui ci siamo ispirati. Rimane la nostra storia. Non il passato, ma un dono che è stato accolto e riletto con l’oggi dai ragazzi e dai giovani, dai sacerdoti e da alcuni adulti appassionati che hanno a cuore l’oratorio.
Abbiamo aderito a una sperimentazione sugli oratori italiani, voluta dalla CEI (Conferenza Episcopale Italiana), che ha individuato nell’impresa sociale ON! il soggetto attuatore di tale sperimentazione.
Il percorso con ON! ha favorito la riattivazione delle risorse della nostra comunità e il protagonismo degli adolescenti e ci ha guidato nella stesura di un progetto che è stato pensato e in gran parte prodotto da giovani per i giovani.
Ha per titolo San MartinON: San Martino dice la nostra identità e la nostra storia. On, termine inglese, significa accendere perché vogliamo rivitalizzare la passione di tutta la comunità per l’oratorio.
